FIGUCON FOREVER CARD: FIGUCON 7, Roma maggio 2022!
FIGUCON FOREVER! Con la settima edizione del nostro evento, per la prima volta a Roma, abbiamo deciso di celebrare l’avvenimento con una delle nostre figurine solidali, a tiratura ultra limitata e numerata. Non solo, diventerà un appuntamento fisso, ogni volta che ci sarà un FIGUCON, ci sarà una nuova figurina solidale. In esclusiva per l’evento, non sarà disponibilesul nostro sito successivamente.
Abbiamo voluto rendere omaggio alla città eterna, approfittando dei bei disegni realizzati da Luca Colandrea per l’album di figurine Alla Ricerca dei Tesori di Roma. Li riconoscete tutti i Re e Regine di Roma sul davanti della cartolina? Le figurine invece sono dedicate a due calciatori idoli assoluti dei rispettivi tifosi, ognuno potrà scegliere il proprio campione preferito.
Tiratura numerata complessiva in 120 copie, la cartolina, 60 ciascuna le due figurine. L’abbinamento è random tra il numero della cartolina e la figurina, tranne la numero 9 che sarà collegata alla figurina di Giorgio Chinaglia e la numero 10 alla figurina di Francesco Totti. Queste due figurine resteranno custodite nell’archivio dell’Associazione Figurine Forever.
Le due figurine solidali saranno disponibili in esclusiva al FIGUCON 7 di Roma del prossimo 7 e 8 maggio, eccezione solo per i nostri soci, si potranno trovare presso lo stand di Figurine Forever ma anche presso lo stand dei Tesori di Roma, acquistando l’album si avrà la figurina in omaggio! Fino ad esaurimento dei numeri disponibili.
60 è il numero simbolo di questa edizione del FIGUCON, 60 come le figurine solidali di Totti e Chinaglia, 60 come i differenti SolidAlbum (album + set figurine completo) che avremo presso il nostro stand, 60 come le Olimpiadi di Roma 1960 ed il suo re, Cassius Clay (Muhammad Ali), protagonista della nostra figurina solidale Fumetto Card #21.
Vi aspettiamo!
FIGUCON FOREVER Edizione specialeRoma maggio 2022 Figurina + Cartolina variante Lazio, 60 figurine Fumetto Card di Giorgio Chinaglia variante Roma, 60 figurine Fumetto Card di Francesco Totti Edizione numerata 120 copie
Album e box distribuiti nelle edicole delle province di Roma, Latina e Frosinone
Set Completo album + 360 figurine 30,00€ disponibile presso la nostra sede: EDICOLA BIRRA FUMETTERIA via del Triumvirato 34/c, Bologna e nelle edicole EDICOLA MASTRI via Murri 154, Bologna EDICOLA RODA via Gramsci 196/c, Castelmaggiore (BO)
SPEDIZIONI IN TUTTA ITALIA
Tutte le figurine portano a Roma. Premessa importante: avevamo già visionato le prove di stampa, vi era già in essere una collaborazione per avere disponibile questa collezione anche a Bologna, mai avremmo immaginato di trovare il nostro logo in copertina nella versione finale! Segno che il nostro lavoro viene apprezzato, in un periodo così complicato è un toccasana. Mettersi in gioco con Roma per la Esseci è sicuramente una bella avventura, farlo in questo periodo senza rimandare a tempi migliori è da applausi. L’impostazione generale dell’album ci piace, le tematiche sono mescolate, si evita quindi di trovare prima, ad esempio, tutti i monumenti ed a seguire il resto. Questo non è sintomo di casualità, l’album segue un suo percorso preciso, anche l’uscita delle figurine in base alla numerazione è la logica conseguenza.
Un piccolo consiglio, quando avrete tra le mani l’album sfogliatelo ed attaccate le figurine con il sottofondo dei tanti artisti che hanno cantato Roma: Venditti, Fiorini, Barbarossa, Manfredi e tutti gli altri. Chiudete gli occhi e sarà come stare a mangiare una granita al caffè (con panna!) vicino al Pantheon.
ROMA FIGU MUNDI, Esseci ha fatto tesoro (perdonate il gioco di parole con il titolo della collana dei loro album) degli errori dei precedenti album, sotto vari aspetti. La critica più marcata, soprattutto sui “Tesori Vesuviani”, erano i tagli delle figurine che non si sposavano correttamente con l’immagine sotto con risultati poco edificanti. In generale è molto difficile trovare la perfezione tra figurina ed immagine sotto, le sagomate sono figurine bellissime ma, diciamo, complicate. Il problema si è risolto, tutte le figurine hanno il bordo, senza che questo diventi un aspetto negativo ad album completato, anzi, come potete vedere dalle immagini l’effetto finale è ben riuscito. Altro aspetto era il numero spropositato di figurine, lodevole nelle intenzioni, ma poco pratico nella realtà. Una delle regole, a nostro parere, non scritte è che “la qualità di un album di figurine non è dovuta dal numero totale delle figurine che contiene”. Alle 600 degli album precedenti, con Roma siamo ad un ottimale 360, quasi una figurina al giorno. Una standing ovation per la qualità della carta dell’album, una politica che speriamo venga premiata, carta ruvida, un piacere al tatto, niente righe o altri problemi riscontrati nelle produzioni di altri, più rinomati, editori. La qualità, volendo, esiste. Brava Esseci!
Diverse illustrazioni dell’album sono col bordo come le figurine da attaccare, questo da una idea di quanto sarebbe potuta essere monumentale la collezione, con tutti i problemi che però ne sarebbero conseguiti (compreso il costo finale dell’opera). La scelta di lasciare il bordo anche a molte illustrazioni è una scelta giusta, danno un senso di continuità per tutto l’album, anche in pagine dove le figurine non sono presenti. Ad album completato si ha una uniformità generale molto buona. Volendo, avremmo evitato pagine completamente senza figurine, si potevano distribuire le figurine in modo differente così che quasi ogni pagina avesse “qualcosa da attaccare”, ma resta comunque una soluzione riuscita per la dinamica dell’album.
Aspetto importante è la politica di distribuzione, niente bustine ma 5 uscite in edicola con le figurine suddivise a blocchi che permettono di completare l’album senza doppioni. Amiamo aprire bustine e fare scambi, ma è innegabile che questa è una soluzione “al passo coi tempi” che purtroppo stiamo vivendo. Soluzione ottimale anche per la tipologia di album, al suo percorso didattico ed anche per venire incontro alle famiglie nel limitare la spesa totale.
All’interno dell’album è stato dato molto spazio alla romanità, a quei tanti aspetti di Roma che forse nemmeno gli stessi romani conoscono fino in fondo. Tantissime le didascalie, forse talvolta troppe, in alcune pagine “straripano”, ci rendiamo però conto che lasciare a metà certe spiegazioni sarebbe stato probabilmente peggio. Tenendo conto che l’aspetto didattico è dominante, è un prodotto collegato alle scuole di Roma, di fatto una produzione che è una via di mezzo tra un album di figurine ed una guida per ragazzi; le didascalie, quindi, ci stanno bene ed anzi ci devono essere.
Una guida completa di Roma è quasi impossibile, la parte centrale dell’album “La storia di Roma” risente un pochino di mancanza di spazio, a nostro parere poteva essere sia ampliata sia potenziata dalla presenza di figurine e non solo illustrazioni. Questo però da speranza ad avere magari in futuro un album interamente dedicato alla Storia di Roma, eterna, epica e bellissima. Da sottolineare comunque che la parte centrale è solo un’aggiunta a quanto già l’album dedica alla storia di Roma, le prime pagine ad esempio ci raccontano della sua fondazione, della Lupa, dei 7 Re ed ogni monumento, quartiere o personaggio raccontato nei capitoli successivi ha una sua collocazione storica. La Storia è parte basilare e continuativa di tutta la collezione.
Va sempre considerato un aspetto importante, il lavoro incredibile di grafica che tutti gli album Esseci hanno, se le figurine in buona parte sono fotografie, la parte stampata è a fumetti, inediti, realizzati per l’occasione. Prima abbiamo definito l’album anche una guida per ragazzi, molto è dovuto da questa impostazione dinamica e fumettosa che rende molto piacevole la lettura. Tutti gli album Esseci sono un’avventura nel tempo e nei luoghi di Enea e del cane Orazio, impossibile definire il risultato finale “semplicemente” come album didattico.
Roma è tante cose insieme, da vivere, conoscere e probabilmente non basterebbe una vita intera per visitarla tutta. Il mix dell’album è efficace, abbiamo pagine doverose dedicate ai grandi monumenti ed alla storia della città, alle bellezze più moderne come Villa Borghese ed alla cultura nel senso più ampio del termine. Cultura intesa anche come popolare, ecco quindi le pagine dedicate agli angoli di Roma come Trastevere, Garbatella, Parioli ed i Castelli Romani. Cultura anche in cucina, le ultime pagine di figurine sono dedicate alla cucina romana, di ogni epoca.
Non poteva mancare anche un salto nel mondo dello sport, il derby della capitale finisce in parità, a Roma e Lazio è dedicata una pagina ciascuna e due pagine per il Foro Italico, tempio del Tennis e lo stadio Olimpico.
Una caratteristica degli album Esseci si rinnova, anzi si amplia: l’interazione di Enea ed Orazio con nomi illustri che li guidano attraverso il racconto. Da San Pietro a l’Imperatore Adriano, da Alberto Sordi (bellissime le due pagine dedicate alla Galleria del grande attore) a Enrico Fermi, da Giordano Bruno (felice ritorno, già apparso in altri album) ai poeti Catullo e Trilussa, fino ad arrivare a tanti personaggi della quotidianità romana di oggi come il vigile urbano o l’oste e del passato. Elencarli tutti non sarebbe nemmeno corretto, vi lasciamo il gusto di scoprirli e riconoscerli sfogliando l’album. Collegato all’album l’iniziativa con il latte Solac, una raccolta punti per ricevere la borraccia di Enea e Orazio e le memory card, non parte integrante dell’album ma gadget a parte, quindi non presenti nei vari box o nel set completo. Evitato altro problema avuto con album precedenti dove alcune figurine per completare l’album erano distribuite solo con prodotti commerciali differenti dalle bustine.
Siamo di parte? Inutile negare il contrario. Siamo di parte prima di tutto perché siamo sempre dalla parte delle figurine, quelle tradizionali, quelle belle da attaccare in un album; siamo di parte perché dobbiamo ringraziare e sostenere chi nel nuovo millennio ancora decide di promuovere cultura attraverso queste piccole amiche di carta, capendo l’impatto sociale e la diffusione che ancora oggi, 2021, hanno le figurine. Siamo di parte perché i didattici sono storia e simbolo del nostro amato mondo, tanto quanto il calcio o i cartoni animati, anzi sono nati prima. Siamo di parte perché abbiamo davanti ai nostri occhi un lavoro di qualità, sempre migliorabile, ma ben realizzato e con finalità che vanno anche oltre il già importante ruolo di album di questo genere, visto che parte delle vendita sarà destinato a sostenere attività scolastiche. Tra l’altro all’interno dei box venduti nelle edicole si trovano biglietti omaggio alle visite guidate della capitale sui bus panoramici e sul Tevere, un impegno economico davvero encomiabile.
Siamo orgogliosi e felici di essere partner di questa bellissima avventura. Esseci è partita dalla provincia (album su Latina, Irpinia e Ciociaria), è passata da Napoli (album sui tesori vesuviani), ora è salita a Roma e chissà che il prossimo anno non faccia qualche centinaia di chilometri più a nord per giungere a Bologna.. Spoiler? Anticipazione? “Tu chiamale se vuoi, emozioni” e progetti. In stickers we trust, dopotutto 🙂
album: distribuito gratuitamente nelle aree coinvolte
bustine: 0,50€ (6
figurine)
commento: l’Italia
è un paese pieno di tesori, tradizioni e gioielli millenari; non basterebbe una
vita per visitarla tutta. Visto che da qualche parte bisogna pure partire, perché
non prendere spunto da questo album dedicato ai paesi intorno al Vesuvio?
Realizzato
dalla Cooperativa Editoriale ESSECI, è incredibilmente pieno di informazioni e
curato nei dettagli. E’ anche un inno a combattere l’ignoranza, in tutta
sincerità mi sono scoperto assolutamente ben poco conscio dei tesori dell’area
vesuviana, tanto da desiderare quanto prima di farci visita.
Stiamo
naturalmente parlando di un album didattico, destinato ai ragazzi delle scuole
o a chiunque abbia voglia di attaccare figurine divertendosi ed imparando allo
stesso tempo. Le figurine permettono di completare un volume che anche senza è
impossibile definire vuoto, le didascalie e la storia a fumetti ci accompagnano
pagina per pagina rendendo appassionante la lettura.
Il
personaggio protagonista del nostro viaggio è Enea, giovane esploratore
accompagnato dal cane Orazio. Durante le varie tappe farà incontri incredibili
con grandi personaggi del presente e del passato ma anche la Natura che prende
vita per introdurlo nelle storie e nelle leggende.
Quasi come
fosse un album Calciatori, nessun paese facente parte l’area vesuviana ed i
Monti Lattari è rimasto fuori da questo album e ciascuno viene elogiato
attraverso le proprie piccole grandi meraviglie realizzate dall’uomo o dalla
natura nel corso dei secoli.
Naturalmente
parlando di Vesuvio, non si possono dimenticare le eruzioni che nei secoli
hanno colpito duramente quest’area, non solo il 24 agosto del 79 d.c. ma fino
ai tempi più recenti con gli avvenimenti del 1944 e del 1972. Raccontare una
storia comunque drammatica e metterla all’inizio dell’album è una scelta
apprezzabile, una introduzione dolorosa ma altrettanto necessaria.
Successivamente
il nostro Enea pagina dopo pagina viaggia per un’area densamente popolata. Per
non venire a meno all’impostazione stessa dell’album, assolutamente condivisibile,
questa recensione citerà tutti i paesi coinvolti nel progetto, a ciascuno sono
dedicate dalle 2 alle 12 pagine in base allo spazio necessario per presentare
le proprie caratteristiche (qui citate solo alcune, sono tantissime!):
Pietrarsa
col suo Museo Nazionale Ferroviario; Portici con la sua reggia; Ercolano con i
suoi famosi scavi e le sue ville vesuviane; Torre del Greco, la città del
corallo, con la sua basilica ed il monastero, accompagnati dal poeta Giacomo
Leopardi; Torre Annunziata e la villa di Poppea; Trecase accompagnati da Bacco
il Dio del vino; Pompei e le rovine della sua antica città famose in tutto il
mondo; Gragnano ed i suoi maccaroni con tanto di favola didattica sulla pasta, musicata
in napoletano (fantastica!); Boscoreale e la sue meraviglie archeologiche;
Terzigno distrutta ben tre volte dalle eruzioni; San Giuseppe Vesuviano e il
suo santuario; Ottaviano e le sue chiese; il Parco Nazionale del Vesuvio ricco
di fauna, flora e bellezze naturali; Palma Campania ed il suo carnevale; la splendida Nola accompagnati dal filosofo
Giordano Bruno; Somma Vesuviana ed il suo Borgo; Sant’Anastasia ed il suo primo
miracolo della Madonna sanguinante; Cercola con i suoi frutteti; Pollena
Trocchia e le sue ville; Massa di Somma ed i suoi pomodorini del piennolo; San
Sebastiano al Vesuvio e la sua chiesa; San Giorgio a Cremano ed i suoi due santi,
dove i nostri eroi incontrano il mai abbastanza compianto Massimo Troisi, così
l’album ci regala anche la figurina a fumetto del celebre attore napoletano.
Non solo Troisi, nella parte finale dell’album troviamo le due pagine omaggio a Napoli ed ai suoi cantori e personaggi più famosi, figurine a fumetto di De Crescenzo, Totò, De Filippo, Maradona, Pino Daniele, ecc. Pagine da brividi con le frasi celebri di testi o canzoni, rigorosamente in napoletano e dedicata a questa splendida città.
L’album è realizzato grazie al fondamentale sostegno di alcuni sponsor, le ultime pagine sono proprie figurine a fumetto collegate ai sostenitori principali: Mondo Camerette (MC1-MC8), Lions Club (Lions1-Lions4), Di Maio Medical (DM1-DM5).
A margine
abbiamo 5 figurine forziere, che non trovano spazio nell’album ma servono per
partecipare al concorso destinato alle scuole. Le scuole sono protagoniste
dirette di tutto il progetto, coinvolgendo insegnanti e ragazzi nel completare
l’album ed imparare con esso. Speriamo l’attuale situazione in tutta Italia
abbia permesso in qualche modo di non bloccare l’iniziativa, del resto le
edicole continuano ad essere aperte ed i ragazzi hanno tanto tempo libero e l’album
è distribuito sin dalla fine dello scorso anno.
A proposito
di edicole, l’album è distribuito nella provincia napoletana dell’area
vesuviana (da Portici a San Giorgio a Cremano in senso antiorario più le zone
di Gragnano e Nola), ma può essere ordinato all’editore alla mail
raccoltatesorivesuviani@gmail.com
N.B. per gli
amici di Bologna, potete fare richieste del materiale presso la nostra sede all’Edicola
Birra e potrete ritirare il materiale richiesto, ci occuperemo noi di ricevere
la spedizione.
Natura, antichi romani, cultura, gastronomia, religione, tradizioni e tanto altro ancora in un solo album, realizzato davvero bene. Fa parte di una collana di album con già realizzati “Alla ricerca dei tesori irpini” ed “Alla ricerca dei Tesori del basso Lazio”, recensiti nei scorsi giorni.
figurine: 708 (1-668, Le Torri1-4, Conad1-4, DM1-2, Lodi1-2, Onorati 1-2, Già Sai 1-2, Miami1-3 + figurina per entrata omaggio al parco Miami Beach, Solac 1-16, forziere 1-4)
album: distribuito gratuitamente nelle zone interessate
bustine: 0,50€ (6
figurine)
commento: “tutte
le strade portano a Roma”, che sia vero o meno, se siete dalle parti della
città eterna allora prendetevi qualche giorno per visitare la zona del basso
Lazio, la Ciociaria e la zona di Latina, protagonista di questo album di
figurine.
Il giovane
esploratore Enea ed il fedele cane Orazio si immergono nella natura, di cui
questa zona d’Italia è piena. Se l’album sui paesi vesuviani, già recensito (https://figurineforever.com/2020/03/29/alla-ricerca-dei-tesori-vesuviani-erreci/),
era
comunque molto incentrato sull’opera dell’uomo, questo è invece un tributo alle
bellezze incontaminate o quasi, dove la presenza dell’essere umano è un fattore
aggiunto, non predominante. Anzi, pagina dopo pagina, si ha come l’impressione che
il fascino di questa zona sia dovuto anche alla capacità, una volta tanto, del
sapere convivere con la terra ed i suoi elementi senza travolgerla.
L’album
è molto interessante da leggere, tanto fumetto e meno fotografie reali rispetto
ad altri album didattici, non per questo un difetto ma anzi un valore aggiunto.
Rende ancora di più la lettura appassionante. Attaccare le figurine, su pagine
già piene di storia e didascalie, serve per completare uno scenario
estremamente curato, dove nessuna nozione viene lasciata al caso.
Anzi,
volendo, certe informazioni danno invece spunto a fare ricerche più
approfondite.
Troviamo
tante storie e avventure scollegate tra loro, comune denominatore è
naturalmente il luogo, ovvero le meraviglie del basso Lazio, come riporta il
titolo. Possiamo suddividerle in tre grandi tematiche:
.
natura: storie che ci presentano i paesaggi, i monti, i laghi
.
animali: storie attraverso l’aiuto di diversi animali per una volta parlanti (tutti
abitanti della stessa zona, non messi “a caso”, dettaglio importante)
.
leggende: storie per tornare indietro nei secoli con racconti di acque
miracolose, sirene, dame, antichi romani ed antichi cavalieri
Parte
finale dell’album dedicata agli sponsor che hanno reso possibile la
realizzazione, altro fattore importante, la sinergia dell’editore con il
territorio, al quale vengono dedicate le figurine con numerazione speciale, che
permettono anche di partecipare a diverse promozioni. Collaborazione anche con
i quotidiani locali (Latina Oggi, Ciociaria Oggi) direttamente coinvolti con la
realizzazione del Giornale dei Tesori.
Principali
destinatari sono naturalmente gli studenti e le scuole, con i quali sono
proposte davvero tante interessanti iniziative collegate all’album ed al suo
completamento. Aggiungerei anche gli scout, potrebbe essere una formula
interessante la conoscenza di una determinata località ed album a portata di
mano, andare a visitarla di persona.
L’album è distribuito dalla fine del 2019 quindi speriamo i ragazzi e le scuole hanno avuto il tempo di conoscerlo prima dell’inizio di questo difficile periodo. Lo si può trovare nelle province di Latina e Frosinone, ma può essere ordinato all’editore alla mail raccoltatesorivesuviani@gmail.com
Per gli amici di Bologna, potete fare richieste del materiale presso la nostra sede all’Edicola Birra e potrete ritirare il materiale richiesto, ci occuperemo noi di ricevere la spedizione.
Volendo trovare dei difetti, è sinceramente troppo imponente, se l’album sui tesori Vesuviani si poteva definire completo, perché ad ogni paese venivano dedicate alcune pagine (giusto non lasciare fuori nessuno), qui si poteva dividerlo in due uscite. Oltre 700 figurine sono davvero troppe, due album da 350/400 figurine sarebbero forse stato più efficaci, da presentare in due anni consecutivi.
album: distribuito gratuitamente nelle aree coinvolte
bustine: 0,50€ (6
figurine)
commento: forza Lupi! Questo splendido animale non è solo il simbolo delle squadre sportive di Avellino ma di tutta l’Irpinia, una zona del Sud Italia piena di storia e tradizioni. Da queste parti sono passati in tanti nei secoli: romani, etruschi, normanni, francesi, spagnoli, arabi, con monumenti e palazzi di chiaro riferimento anche del periodo medievale e rinascimentale.
I nostri
eroi Enea ed il cane Orazio, già incontrati negli album sui tesori vesuviani e
su quelli del basso Lazio (vedi recensioni), questa volta vanno in lungo e
largo per l’Irpinia. La zona è caratterizzata da tanti borghi e piccoli paesi,
abitati anche da poche migliaia di persone, la natura forse è meno
preponderante di altre parti d’Italia, ma come piccole e grandi storie non si
fanno mancare nulla.
Nemmeno i grandi personaggi, tanto che l’album si apre con l’incontro dei nostri eroi addirittura con Virgilio (si, proprio lui, l’autore dell’Eneide), grande conoscitore dei posti avendoci passato buona parte della vita. Pagina dopo pagina, paese dopo paese, è incredibile notare quante differenti popolazioni hanno lasciato il loro segno, fino a pensare che l’Irpinia possa essere un valido esempio della storia dell’intero Mediterraneo.
La particolarità è quanto questi piccoli borghi sono tuttora abitati, anzi in molti casi sono sinonimo di appartenenza, grazie alle tante feste religiose ed avvenimenti che ne ricordano la storia. Altro aspetto interessante, presente soprattutto nella seconda parte dell’album, è la grande tradizione gastronomica della zona, sicuramente meglio visitarla non mentre si sta seguendo una dieta!
La maggior parte delle figurine sono fotografie reali dei vari monumenti, palazzi e chiese; purtroppo le figurine avventurose del fumetto che ripercorre l’album non sono tante, qualcuna in più ci sarebbe stata bene. A differenza di altri album, alcune pagine sembrano quasi una ripetizione; chiaro che non ci si può inventare quello che non c’è, ma forse alcuni borghi e paesini potevano essere accorpati nella stessa pagina, così anche da limitare il numero molto alto di figurine dell’album. Di contro, l’ottimo lavoro didascalico è talmente ben fatto che forse tagliare delle parti avrebbe reso il tutto meno esaustivo.
Oltre a
Virgilio, durante l’album troviamo altri personaggi storici famosi, soprattutto
Francesco De Sanctis, studioso e politico al quale è dedicata anche l’Aula
Magna dell’Università di Napoli. De Sanctis accompagna i nostri eroi per
diverse pagine e paesini.
Ultime pagine per la vecchia e la nuova città principale dell’Irpinia: la storica Atripalda e l’attuale Avellino, otto pagine per una bella visita guidata ai vari aspetti interessanti del capoluogo, compresa parentesi finali sportiva per ricordare lo Stadio Partenio e le squadre di calcio e basket.
Album realizzato grazie alla sponsorizzazione della catena Mondo Camerette, alla quale sono dedicate le ultime otto figurine numerate MC. Infine le cinque figurine forziere che non trovano spazio nell’album, ma servono a completare alcune tra le tante iniziative rivolte alle scuole.
L’album è distribuito dalla fine del 2019 quindi speriamo i ragazzi e le scuole hanno avuto il tempo di conoscerlo prima dell’inizio di questo difficile periodo. Lo si può trovare nella provincia di Avellino, ma può essere ordinato all’editore alla mail raccoltatesorivesuviani@gmail.com
Per gli amici di Bologna, potete fare richieste del materiale presso la nostra sede all’Edicola Birra e potrete ritirare il materiale richiesto, ci occuperemo noi di ricevere la spedizione.