album: Principesse Disney – Ogni giorno è magia (Panini)
figurine: 188 (1-188) + 50 card (C1-C50)
starter pack: album + 2 bustine 2,90€
box: 24 bustine (4 figurine + 1 card) 1,00€ cad.
blister: 5 bustine 4,90€
Un altro album delle Principesse Disney?!? Importante è non fare una copia dei precedenti, che sono tanti. Se questo era l’intenzione, ci sembra si sia raggiunto l’obiettivo. Album molto interessante, variegato, spumeggiante, dinamico. Peccato solo per le 50 card, sebbene in questo caso perlomeno, con un minimo di sforzo in più, si fanno apprezzare e sicuramente saranno una gioia per le tante bambine appassionate.
L’album segue un po’ la regola del Calciatori, se nella “ammiraglia” Panini ogni club ha lo stesso spazio, qui ci sembra accada lo stesso con le nostre eroine dei cartoni animati Disney. Anche perché, potete immaginare il disastro di una battaglia interna tra le Principesse!
In realtà l’aspetto divertente ed originale di questa collezione (come di altre in precedenza) è che le nostre bellissime interagiscono tra loro, sono amiche, si abbracciano e fanno foto assieme. L’album non separa l’una dall’altra, perlomeno in parte.
La qualità dell’album, la sua carta opaca, la sua compattezza lo rendono appetitoso anche per collezionisti più datati. Una moltitudine di colori invadono le pagine con tanti riferimenti ai cartoni animati che hanno immobilizzato davanti allo schermo milioni di bambini e di famiglie .
Il concetto di fondo lo dice proprio il titolo: spazio alla magia! Magia è anche coinvolgere le bambine che resteranno ammaliate da vedere le grandi immagini delle Principesse, ma anche dai tanti piccoli e grandi giochi con cui interagire che troviamo nell’album. Non solo grazie alle figurine, ma anche all’inserto centrale staccabile dove si possono staccare i cartoncini con le principesse e le loro gonne e con queste creare storie, ovviamente magiche.
Ci sono poi pagine dedicate alle singole Dame, dove oltre ad attaccare le figurine bisognerà armarsi di pennarelli per colorare Jasmine, Belle, Ariel, Rapunzel. Tra le tante altre chicche di questa collezione, memorabile pagina 20 dove trovano spazio le figurine sagomate dei 7 Nani, naturalmente intorno alla loro amata Biancaneve.
Le figurine ed anche le card sono una gioia per gli occhi. Al momento ne abbiamo visionato solo alcune bustine, ma o siamo stati particolarmente fortunati o davvero il lavoro di insieme è stato davvero sopra le righe. Anche le card, come detto, pur appesantendo il costo della collezione, si fanno valere.
Non sapete cosa regalare ad una nipotina per Natale. Questa potrebbe essere una soluzione!
La speranza del ritorno alla normalità passa anche per le edicole. In anticipo, come è giusto che sia, rispetto all’arrivo nei cinema, ecco l’album di figurine del nuovo film Disney! Dagli autori di Oceania le premesse sono molto buone perché possa diventare uno dei più interessanti tra i nuovi classici, dopo lo splendido Luca ambientato in Italia.
Attenzione spoiler! Il problema principale dell’uscita anticipata è scoprire la storia prima di andarea vedere il film al cinema. Infatti l’album racconta le avventure di Mirabel, la nostra protagonista, dalla Liguria del cartone animato precedente questa volta ci spostiamo in Colombia.
Forse l’impostazione dell’album è proprio per non raccontare troppo il film, se non attraverso le immagini dellefigurine. Le varie pagine dell’album infatti sono una esplosione di figurine, le didascalie diventano sempre meno man mano che si sfogliano le pagine, ma sono comunque funzionali alla lettura piacevole della storia.
Naturalmente ci ha fatto brillare gli occhi le tante figurine sagomate, alcune davvero divertenti e multiple, la “casita” di Mirabel ne contiene addirittura 9 in una sola pagina! In realtà le figurine dell’album non sono tantissime, 168 più quelle per il poster centrale, ma l’impostazione grafica fa immaginare di averne davvero tante da attaccare.
Come oramai consuetudine abbiamo anche il set di card, 50. Troppe, sebbene di buona fattura. Non una novità assoluta ma molto simpatica la soluzione per ultime 16 (C35-C50) che sono da colorare. Idea che si sposa molto bene con l’impostazione sia del film, sia dello stesso album, molto colorato.
In attesa di vedere il film al cinema, ci siamo trattenuti nel leggere pagina per pagina l’andamento dell’album e di conseguenza la nostra recensione non può essere troppo specifica. Album interessante, speriamo possa usufruire diun periodo differente e più spensierato, a differenza del precedente Luca che avrebbe dovuto avere migliore fortuna.
Avrà mai fine la magia Disney? Passeranno mai di moda le Principesse Disney? No, siamo pronti a scommetterci. Di generazione in generazione l’animazione della “casa del topo” resta nei cuori e nei sogni di tutti.
Album Panini dedicati alle Principesse Disney ne abbiamo già avuti tanti nel corso degli anni, può quindi sembrare una mera operazione commerciale facendo gioco su un evergreen dell’animazione. Vero, in parte, in realtà troviamo apprezzabile il lavoro che Panini ha fatto realizzando questa ultima creazione, notiamo una certa cura ed anche qualche interessante novità, salvo non essere smentiti da chi magari ha memoria migliore della nostra sulle produzioni passate.
Le Principesse come fossero calciatori hanno uno spazio dedicato uguale tra loro, ad ognuna ben quattro pagine, senza troppo pensare a quelle preferite o più famose, come per i campioni del pallone non ci sono differenze. Pagine inoltre molto ricche di figurine, in media 18 per principessa, con la presenza di alcune sagomate (le nostre preferite, oramai lo avete capito), speciali argentate e le altre tratte principalmente dalle immagini dei film di animazione.
Anche i testi non sono banali ma nemmeno troppo invasivi, un po’ come erano i mitici album degli anni 70 molte figurine hanno la propria didascalia, per permettere di conoscere non solo le caratteristiche delle principesse ma anche gli altri personaggi del film di riferimento, così da riscoprire tantissime icone dei cartoni animati che abbiamo amato ed amiamo tuttora. A riempimento anche piccoli quiz e giochi con le soluzioni al termine dell’album.
Tutte le Principesse Disney? In realtà no. Ecco l’ordine di apparizione nell’album: Ariel, Jasmine, Belle, Biancaneve, Merida, Cenerentola, Mulan, Pocahontas, Rapunzel, Tiana, Vaiana, Aurora. Clamorosa la mancanza di Elsa e Anna di Frozen, ma se il riferimento è la linea commerciale “Principesse Disney” allora tutto torna. Anche alcune libertà che la stessa Disney si prende visto che in realtà Mulan e Pocahontas non sono principesse nel concetto classico del termine.
Al centro dell’album troviamo il poster con il gioco, una novità molto simpatica e crediamo anche ben riuscita (pur non avendo ancora provato a giocare..), soprattutto per l’idea di fornire le pedine all’interno delle stesse bustine. Infatti le 16 figurine numerate B sono in realtà cartoncini “pop-up” da utilizzare per il gioco. Possiamo scegliere tra quattro principesse ed i loro oggetti: Belle, Cenerentola, Merida e Rapunzel. Errore a nostro parere è invece quello di avere messo lo spazio per le figurine 211 e 212 nella prima pagina del poster, avremmo lasciato questo inserto come un qualcosa del tutto autonomo dal resto dell’album.
Altro aspetto delle nostre recensioni piuttosto ripetuto è la scarsa empatia per gli album mix tra figurine e card, non in questo caso. Certo l’album poteva farne anche a meno ma perlomeno la qualità ci piace ed anche i soggetti scelti in buonissima parte hanno il loro perchè: .C1-C12 splendidi primi piani delle Principesse con la loro “dimora” sullo sfondo .C13-C24 le Principesse in movimento con grande successo dei cavalli, presenti in 9 card su 12 .C25-C30 a coppia le Principesse (sinceramente evitabili) .C31-C42 i cattivi! .C43-C54 ritratti più classici delle principesse Sinceramente invece di 54 card potevano bastare 36 (C1-C12, C13-C24, C31-C42), ma non abbiamo la pretesa che tutti possano condividere i nostri gusti naturalmente.
Album in generale che si fa piacere, le singole figurine fanno breccia nei cuori perché riportano tanti ricordi ed emozioni di quando abbiamo visto (più volte, siate sinceri!) i vari film. La magia Disney ha il vantaggio che non rende necessario inventarsi figurine troppo speciali, lo sono già di loro. Temiamo di non riuscire a resistere alla tentazione di correre in edicola a comprare altre bustine, e voi?
Il nuovo film Disney arriva in edicola, speriamo davvero vi sia la possibilità di poterlo vedere al cinema. Il soggetto è interessante, draghi e donzelle sono sempre molto amate, speriamo possa avere la fortuna che merita. L’album è ben realizzato, il consiglio è comunque di iniziare a completarlo dopo avere visto il film, per non perdersi il gusto di conoscere la storia.
Panini fa una scelta particolare ma interessante, invece di presentare prima i personaggi e poi il racconto degli eventi, li alterna in modo assolutamente efficace. Lungo tutto l’album abbiamo quindi pagine “Storia” e pagine “Personaggi”. La formula rende più accattivante il risultato, intervallando l’evolversi degli eventi con la conoscenza dei protagonisti della storia.
Inoltre troviamo diverse didascalie, potremmo quasi definirlo un libro illustrato, motivo in più per sfogliarlo solo dopo avere visto il film. Molto valida anche la doppia pagina per scoprire con le figurine la mappa e tutti i clan che vivono a Kumandra. Draghi, battaglie, l’ambientazione fantasy è sempre molto adatta per un album di figurine.
Al centro dell’album poster centrale con due differenti locandine del film e figurine da attaccare su entrambi i lati, qui trovano posto le numerate H dalla 1 alla 10. Non solo il poster ma tutto l’album è curato e non banale, con figurine di vario formato che rendono divertente il completarlo. Tra le figurine, belle da vedere, troviamo diverse speciali, sagomate e cornici di vario colore.
Completano l’album le 50 card , anche queste non banali e meglio riuscite di precedenti prodotti Panini. Numerate dalla 1 alla 50 sono suddivise per categoria, lodevoli le ultime 10 che raccontano la storia attraverso tavole a fumetti. Non siamo grandi amanti delle card ma in questa occasione sono un fattore aggiunto alla collezione e non un mero riempitivo.
Il periodo complicato lo si evince anche da questo nuovo album Disney, box da appena 24 bustine. Chiaro che è un album uscito per obblighi contrattuali e su cui Panini crede poco, come darle torto visto i cinema chiusi? Avevano già bypassato Soul (uscito solo in alcuni paesi), probabilmente non potevano fare il bis.
Il box da 24 bustine è il tentativo comprensibile di limitare i danni con i resi dell’invenduto dalle edicole (pensate solo quante edicole ci sono in Italia), la formula figurine+card è la necessità di mantenere i diritti su entrambi i prodotti senza fare uscire due album separati (ultimamente accaduto solo con L.O.L., Fortnite e Frozen 2)
Aspetto positivo è la carta dell’album, pur non eccelsa, anche se lucida non presenta le antipatiche pieghe delle ultime produzioni ed ha addirittura tre graffette, di questi tempi è già qualcosa