Bentornata Barbie! In realtà la mitica bambola della Mattel non ci ha mai lasciato, ma come album di figurine era qualche anno che non vedevamo un prodotto nelle edicole. L’occasione è la recente serie animata che si può vedere in televisione su Cartoonito e Netflix. Non è quindi la Barbie classica, le storie sono all’interno di un college, ma la bionda con gli occhi azzurri è sempre lei.
Prima buona notizia, niente card! Alla uscita di un nuovo album di figurine, tremiamo sempre a questa opzione che, solo in qualche caso, è un valore aggiunto. Nella maggioranza dei casi è solo una spesa aggiuntiva che rende anche difficile completare l’album.
Seconda buona notizia, album di qualità! Del resto nel mondo fashion di Barbie, la classe è tutto. Grande formato, carta senza pieghe o altri problemi, prima parte dell’album dedicata alla presentazione dei personaggi. Seconda parte dedicata maggiormente anche alla serie tv, con l’avventura raccontata di alcuni episodi.
In realtà le prime 8 pagine sono dedicate a Barbie ed alla sua famiglia, le sue sorelle ed i suoi animali. Forse era già accaduto in passato, per molti di noi è uno shock scoprire sia il cognome di Barbie, Roberts, sia vedere per la prima volta i genitori. Non è dedicata a loro una pagina, ma ci sono, sicuramente nella serie ed anche in alcune immagini dell’album.
A proposito, lo sapevate che il cognome di Ken è Carson?!? Noi noi e l’abbiamo scoperto sfogliando questo album.. chissà se è il pronipote di Kit, il pard di Tex Willer. A seguire gli altri personaggi della serie. Le pagine sono riempite in buona parte dalle figurine, ma non mancano le didascalie che ci accompagnano per raccogliere tante informazioni utili.
Spettacolare poster centrale dedicato al mondo di Barbie, le case, lo sport, il college e tutti i compagni di scuola. Le figurine sono da attaccare su entrambi i lati, in qualche modo ci troviamo davanti ad un mini album.
Ottima la scelta di poterlo aprire completamente, così che, volendo, non è necessario staccarlo dall’album. Problema che spesso ci attanaglia con i poster centrali presenti negli album.
Parte finale dell’album dedicata ad alcune avventure che possiamo seguire nella serie tv. Apprezzabile che, per mantenere il numero limitato delle figurine totali, troviamo alcune (poche, quindi ininfluenti) illustrazioni sostitutive.
La pagina conclusiva, non avendo avuto la possibilità di visionare le figurine, potrebbe avere qualche dettaglio aggiuntivo. Il Girl Power non può certo non essere un qualcosa di più!
Album molto interessante, bello e grande, anche le figurine si fanno apprezzare, comprese le sagomate e le speciali glitter. Sebbene la bustina sia al prezzo oramai standard di 1,00 euro perlomeno si trovano 6 figurine in ciascuna. Con il box da 36 bustine, non è detto, ma si potrebbe tentare la fortuna di avere il set completo senza acquisti successivi.
commento: non c’è due senza tre, soprattutto quando l’album è un successo. Terza uscita delle bamboline Santoro, sempre per Panini. Così come per il merchandising distribuito in tutto il mondo, anche le figurine possono avere centinaia di varianti, di fatto si potrebbe avere un album ogni sei mesi per anni senza mai dovere ripetersi!
Panini
impara dai difetti dell’album precedente migliorandolo, menzione particolare
per le figurine, le speciali extra sono di gran lunga più belle delle
precedenti. Sono più curate e meglio realizzate, nascono per potere abbellire i
propri oggetti personali con la possibilità di essere anche personalizzate,
scrivendo sopra il proprio nome. Altro dettaglio importante, sono numerate
(G1-G18) così da eliminare i problemi con gli album precedenti, soprattutto per
chi voleva ordinare le mancanti.
Partendo dal
presupposto che oramai il costo in generale delle figurine è diventato
importante, ma in linea oramai (ahimè) con il costo della vita, almeno in
questo caso hanno il loro perché. In sostanza hanno molte più ragioni queste
bustine ad 1 euro di tante altre collezioni a 0,70-0,80. In questa collezione
le figurine sono il valore aggiunto, di grande formato, diverse speciali con particolari
in rilievo o ruvide. Nascono per essere attaccate sull’album, ma volendo sono
adatte come oggetto a sé stante, davvero belle.
A proposito
dell’album, sempre formato gigante e carta di qualità, anche qui Panini lo
implementa e non poco, rendendo ogni singola pagina un gioco, tanto che
inviterei le mamme a comprare due album (acquistando lo starter pack, l’album
di fatto è in omaggio), uno per completarlo con le figurine e l’altro dove le bimbe possono utilizzarlo per completare
tutti i giochi. Non così facile, in realtà, perché diverse attività sono legate
proprio ad avere le figurine relative sull’album. Insomma, buona fortuna a
trovare la soluzione meno invasiva possibile!
Album super
interattivo, giochi semplici, ma anche più articolati e legati a sogni,
passioni, desideri e vita di tutti i giorni. Test, art attack e tanto altro.
Nota di merito per la prima pagina dove Panini invita le bambine a collegare
nomi di grandi donne del passato, tutte nel loro contesto e nella loro epoca
hanno contribuito alla emancipazione femminile.
Apprezzabile
anche la scelta di fare una collezione non troppo lunga, il numero delle
figurine totale non supera le standard 192 per gli album non sportivi, questo
aiuta a non dovere impazzire troppo per completarlo, di contro permette anche a
Panini di realizzarne diversi in breve tempo.
Ultima considerazione, aggiungere card a questa collezione sarebbe stata una forzatura, è già bella così e le figurine, in qualche modo, sono già card a loro modo. Bello, davvero.
figurine: 176 (1-156 + 20 fuori raccolta) bustine: 1,00€ (5 figurine) starter pack: album + 5 bustine 4,90€
commento: le bambole di Santoro sono state uno dei grandi successi in figurine di Panini dell’anno, tanto che nel giro di pochi mesi si fa il bis. Questo brand inglese di grande fascino non lo perde trasformato in figurine e l’album, di grande formato, sicuramente piacerà agli appassionati.
Appassionati che non sono solo bambine ma anche adulti, le bambine sicuramente troveranno ancora più interessante l’album grazie alle tantissime pagine con giochi e spazi da compilare con i propri pensieri, sogni e desideri.
Rispetto al primo album le figurine sono molto più standard, non nel formato (sempre big size), visto che troviamo meno figurine sagomate. Di contro tantissime le speciali, esattamente la metà, 88 su 176: effetto seta, metallizzate e trasparenti.
Le figurine sagomate le troviamo anche nelle 20 fuori raccolta, croce e delizia degli appassionati. Da capire infatti se saranno ordinabili e meno, non hanno alcun tipo di numerazione ne nome specifico sulla figurina.
Allegato allo starter pack tre mini poster da attaccare nelle camerette, non contengono spazi per figurine.
Non essendoci cards, il prezzo della bustina non è proprio a buon mercato, ok che le figurine sono di alta qualità (anche se poco spesse, lontane ad esempio dalla qualità del Calciatori) ma magari aggiungerne una in più poteva essere una buona idea.