
EDICOLA NEWS: LE RECENSIONI nr. 304
in collaborazione con Edicola Birra Fumetteria
album: Super Mario play time (Panini)
figurine: 176 (1-144, M1-M32)
starter pack: album + bustine + 2 card limited
box: 24 bustine (5 figurine per bustina) 0,90€ cad.
special pack: 8 bustine + 1 card limited 6,90€
blister: 5 bustine 4,50€ cad.
Il film uscito nei cinema è campione d’incassi, come era tradizione ai bei tempi, arriva in edicola anche l’album di figurine. Il Re dei videogiochi si è rinnovato, il suo universo di personaggi si è moltiplicato, il fascino è sempre quello. Quindi viva Super Mario.
L’album realizzato da Panini ha ottime possibilità di entrare nella Top Chart 2023 che pubblichiamo ad ogni inizio dicembre. Ci sono molti aspetti che lo rendono unico ma speriamo anche ripetibile, altri aspetti superflui fatti per spendere e per pochi interessati, ma che non incidono nella possibilità di completare l’album. Questa deve essere la strada maestra, se Panini vuole continuare a fare surplus libera di farlo, ma senza che questo debba inficiare chi ama la vecchia, immortale, classica idea di volere, magari anche solo “banalmente”, completare l’album.

Aggiungiamo che per fortuna sul prodotto Super Mario l’editore punta molto, nel 2022 è uscita la collezione di card, anche quella tra le migliori dell’anno, ora esce la versione figurine. Ad ognuno il proprio album, siamo salvi dai mix terrificanti e costosi. Anche qui comunque ci sono 5 card limited, forse più interessanti proprio per chi ha collezionato l’album precedente.
Set di card facilmente recuperabile, tre sono presenti negli special pack (Luigi, Bowser, Yoshi) riconoscibili prima dell’acquisto; due nello starter pack (Mario, Peach), mentre scriviamo non ancora disponibile, speriamo sia tale entro fine aprile. In questo modo, comunque, chi vuole avere le 5 card può recuperarle, chi è interessato al solo album e le sue belle figurine può semplicemente evitarle.

La varietà, questo è il motivo di base dell’album. Tante pagine differenti tra loro, con tante figurine speciali ed una lunga ed ispirata introduzione nel mondo dei videogiochi, anzi, potremmo dire del Videogioco per eccellenza, che copre generazioni differenti di appassionati.
Può sembrare che pagina dopo pagina non si segua un filo logico, se avete questa sensazione è perché Panini fa la scelta, a nostro parere corretta, di non dedicare l’album allo storytelling del film. Sarebbe stata un’occasione persa.

E’ sicuramente un prodotto adatto che chi conosce l’universo del videogioco, sarà un piacere riconoscere e ritrovare i tanti personaggi, i potenziamenti di Mario, intervallato con i riferimenti all’avventura del film. La qualità della carta opaca fa dimenticare la disperazione con le produzioni degli ultimi anni, siamo davvero sulla buona strada.
Visto che parliamo di un videogioco, l’album di figurine non può essere da meno, tante occasioni per interagire e tutto il fascino delle splash page, piene di figurine sagomate, che avevamo già visto in album amatissimi come quello di Zagor. Grande risultato e grande divertimento attaccando le figurine.

La soluzione a cartoncino della parte centrale con le 32 figurine numerate M, speciali sia come figurine sia per gli eroi ed i cattivi del videogioco che sono rappresentati, rende ancora di più l’album compatto. Non solo, le card messaggio che possono essere staccate sono posizionate in modo che, eventualmente, il resto dell’album non possa risentirne.
La cura dei dettagli è sicuramente un valore aggiunto, la seconda parte dell’album è forse meno attraente al primo impatto, ma ha il pregio di presentare l’universo di Super Mario, una soluzione comunque molto classica che non è detto per questo sia un difetto per un album di figurine. Le prime pagine prima dell’inserto centrale, comunque, sono davvero un’altra cosa.
Gran finale con altri giochi, test e pure l’ultima pagina da colorare. In terza di copertina non andate a sbirciare prima, trovate le soluzioni!

Abbiamo scritto all’inizio delle varianti parallel che sono ok per chi vuole dedicare parte dello stipendio a queste “americanate”, ma chi non è interessato non è obbligato e può collezionare tranquillamente l’album. Su un set base di 176 figurine per completare l’album, troviamo addirittura 192 parallel, uno sproposito ma in realtà se non si viene trascinati nella follia di trovarle tutte, può essere un extra simpatico e divertente che rende unico anche il proprio album, avendo magari una figurina attaccata che non è la stessa di quella del compagno di banco o dell’amico nerd.

Non abbiamo mai la pretesa o l’arroganza di pensare che le nostre recensioni e commenti possano anche solo essere spunto di riflessione per gli editori, ma apprezziamo quando vengono fatte scelte azzeccate. In questo caso con più significati: la qualità della collezione, il numero limitato delle figurine totali, la stessa varietà delle figurine proposte, gli extra non invasivi per chi vuole collezionare e basta un album. Tante cose in un album solo, che diventi non un’eccezione ma la regola!
(EN)